Nei pressi della località di Risika, sulla punta sporgente si trovano i resti della modesta chiesa in rovina di San Marco (Sv. Marak). Secondo le caratteristiche stilistiche e secondo la modalità di costruzione, la chiesa appartiene al gruppo di edifici sacri romanici e la sua creazione può essere datata al XII/XIII secolo. Proprio come le altre strutture dell’età romanica, si tratta di un monovolume con l’abside esterna sulla parte orientale. Le mura fatte in pietra squadrata regolare sono state conservate quasi in completa altezza mentre la calotta absidale è stata preservata soltanto in parte. Le scoperte casuali delle tombe attorno alla chiesetta e nelle sue immediate circostanze indicherebbero che quest’area fosse abitata già nell’epoca romana. La baia offriva, indubbiamente, condizioni adeguate per la costruzione degli edifici. Si notano, infatti, anche oggi nelle mura della chiesa pezzi marmorei riciclati da qualche struttura più lussuosa che si trovava nelle vicinanze.